Reazioni Al Vaccino Nel Furetto

Solitamente I furetti vengono vaccinati contro il cimurro canino. Non bisogna mai impiegare i vaccini combinati canini, né somministrare vaccini provenienti da linee cellulari di furetti o da linee cellulari canine a ridotto passaggio, poiché possono dar luogo a malattie indotte dal vaccino.

Il tipo più comune è un nodulo localizzato nella zona di iniezione. Si tratta generalmente di un ascesso sterile causato dal raggrupparsi dei globuli bianchi in quel punto per via di una sostanza estranea (vaccino e veicolo) identificata dal sistema immunitario dell'animale. Anche i vaccini della qualità più alta, somministrati correttamente e immagazzinati adeguatamente possono provocare reazioni alla vaccinazione. Ciò avviene più spesso nei cani con un sistema immunitario iperattivo (quelli con allergie o altre patologie autoimmuni come il pemfigo, ecc…). Normalmente, non sono coinvolte infezioni e un semplice impacco caldo per ridurre il gonfiore sull'area (con un lavaggio completo della temperatura che gradireste sulla vostra pelle) per 5 minuti 4 volte al giorno (fino a 5 min. ogni ora) dovrebbe aiutare a risolvere il problema.

Una reazione molto più grave (e per fortuna molto più rara) è l'anafilassi, o shock anafilattico. Si tratta di una reazione del tutto sistemica. Quando si verifica, il sangue viene deviato dai capillari periferici e i sistemi circolatorio e respiratorio si arrestano. L'anafilassi può essere provocata da antibiotici come la penicillina, tetracicline, cloramfenicolo, eritromicina, vancomicina, antitossine, insulina, ossitocina, vaccini, alcuni farmaci "caina" come lidocaina, benzocaina, procaina, antistaminici, salicilati, tranquillanti, mezzi di contrasto iodati, vitamine, eparina, punture di insetti, cibo e allergeni.

Dopo una vaccinazione, di norma l'anafilassi si presenta entro 20 minuti, perciò di solito il padrone dovrebbe ancora essere nella clinica veterinaria con il proprio animale se ciò avviene. Se non l'avete mai vista, non potete immaginare quanto sia orribile!! Può iniziare con irrequietezza, vomito, diarrea, convulsioni, collasso, per terminare nel coma e la morte (se non curata). Normalmente, l'animale inizia ad agitarsi entro 10 o 15 minuti dopo il vaccino, può vomitare o avere diarrea sul tavolo operatorio, le gengive diventano velocemente pallide e l'animale collassa. Diventerà rapidamente apatico. È davvero spaventoso.

Personalmente, in tutti questi anni di esperienza ho avuto a che fare con solo 3 o 4 casi nei cani e uno in un furetto. La vaccinazione contro il cimurro canino può provocare reazioni al vaccino nei furetti. Per questo motivo, tutti i furetti vaccinati devono essere tenuti sotto osservazione per circa trenta minuti dopo il vaccino. Tra le reazioni avverse nei furetti si trovano vomito, diarrea, arrossamento della pelle e febbre alta. L'anafilassi nei furetti può anche portare a irrequietezza, convulsioni, collasso per poi progredire nel coma e la morte. Si consiglia di far vaccinare i furetti in più volte (visite mediche separate) per minimizzare il rischio di reazioni al vaccino.

Il trattamento comprende epinefrina somministrata per via endovenosa (operazione che può essere molto difficile, poiché le vene solitamente sono tutte collassate), ossigeno, ringer lattati IV, steroidi a rapida azione IV (come l'idrocortisone o il prednislone) e un antistaminico IV (Benadryl). In genere, se il paziente risponde entro 5 o 10 minuti, ci sono buone probabilità che si rimetta. Per reazioni più acute, è necessario somministrare l'epinefrina attraverso la trachea se le vene sono inaccessibili.

Sebbene la possibilità che ciò avvenga sia piuttosto bassa, questo è un motivo per cui io consiglio che sia un veterinario a effettuare i vaccini, poiché se si verifica l'anafilassi, deve essere pronto a eseguire una cura d'emergenza, che può salvare la vita dell'animale (in quanto tutto avviene molto rapidamente, non c'è tempo per portare l'animale dal veterinario per una cura che gli salvi la vita). Non c'è alcun modo per prevedere se l'animale avrà uno shock anafilattico, e un animale domestico che ha ricevuto vaccinazioni precedentemente può sviluppare improvvisamente una forte reazione a un vaccino.

Un'altra potenziale (ma estremamente rara) reazione a un vaccino è l'edema angioneurotico (orticaria). Questo tipo di reazione di solito provoca tumefazione dei tessuti molli della testa, soprattutto intorno a occhi, bocca e orecchie. È possibile che il furetto secerna materiale dagli occhi e che si strofini spesso la bocca e gli occhi sul pavimento o con le zampe. L'animale può anche produrre troppa saliva. Questa reazione di norma si verifica entro 20 minuti dopo il contatto con l'allergene che la provoca. Nonostante sia molto allarmante da vedere, raramente è mortale, a meno che non causi occlusione delle vie respiratorie o della gola. Questo genere di effetto può prodursi dopo una trasfusione di sangue, a causa di allergie al cibo, ingestione di materiale proteico danneggiato, trasfusione di plasma, morsi di insetti e contatto con determinate sostanze chimiche.

La tumefazione dei tessuti della testa è rapida e allarmante. Ne conseguirà un edema molle, ovvero, premendo la pelle con un dito, questo lascerà un'impronta per un breve lasso di tempo. Può essere difficile vedere gli occhi attraverso le palpebre gonfie, fatto che può limitare la vista del furetto finché il problema non verrà risolto.

La cura consiste in steroidi iniettabili, antistaminici, liquidi IV, ossigeno ed epinefrina (soltanto se la condizione sta dando problemi respiratori). Lavare l'animale per rimuovere ogni sostanza irritante è una buona soluzione. In caso di allergia al cibo, possono essere necessari dei lassativi e dei clisteri.

Pur essendo il rischio di una reazione al vaccino basso, è comunque molto reale. Tuttavia, ciò non significa che dovreste rinunciare a far vaccinare il vostro animale domestico. Nei casi in cui un furetto abbia già avuto delle reazioni a un vaccino, il veterinario e il padrone devono decidere insieme se procedere con il vaccino o meno. Potrebbe essere più sicuro l'impiego di un vaccino (marca) differente da quello che ha causato la reazione in passato. Comunque, ciò potrebbe implicare l'uso di un vaccino non approvato o sviluppato per furetti. Ogni caso deve essere analizzato separatamente, soppesandone rischi e vantaggi.

Italian Translation gracioiusly provided by Sara Giorgi

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